Piccolo post di aggiornamento con i dati relativi alle vendite di Rihanna nel mercato inglese. Cominciano con delle buone notizie che arrivano dal secondo singolo ufficiale, Rude Boy, che pur non avendo alcun tipo di promozione sale dalla #147 alla #52! Inoltre Hard, secondo singolo americano e mai rilasciato ufficialmente nel Regno Unito (è disponibile solo il video nei canali musicali inglesi!) sale ancora dalla posizione #55 e arriva alla #42.

La visibilità data dai due singoli fa aumentare di conseguenza anche le vendite di Rated R, che questa settimana sale dalla #34 alla #30.

Infine Russian Roulette, esaurito il proprio potenziale, sta cominciando a scendere lentamente e questa settimana si trova alla posizione #25 in discesa dalla #19 di settimana scorsa.

9 risposte

  1. mmmh..per me.. rude boy nn è brutta..anzi.. ccmq + carina ed è di riri..però nn la sceglierei nel caso mi rimangano solo 5 minuti prima della batteria scarica…ma ascolterei una wait your turn o una cold case love…al massima G4L…però…e cmq buonissimo questo risultato di rude boy in UK.. grande

  2. Io quando nell’ipod vado nella playlist “Rated R” non so MAI cosa scegliere… Quindi metto Mad House e me le ascolto tutte 😛

  3. Si Si Fede hai prorpio ragione… anche io faccio lo stesso… cmq Russian Roulette ha avuto un buon successo e ora lascia il posto a Rude Boy che penso che scavalcherà anche Hard… credo che Rude Boy arriverà alla uno.. Speriamo!!! Cmq lo sapevamo che è difficile x RiRi raggiungere la vetta xò ce la sta facendo tutta… e noi siamo con lei!!! almeno io, poi nn so voi!!!

  4. Veramente il fatto che Rihanna si faccia la concorrenzada sola non aiuta molto! Spreca Te Amo e Wait Your Turn con un enorme potenziale, pubblica a distanza vicinissima Russian Roulette e Hard, in modo da far dissolvere la potenza del primo singolo, e quindi limitare il secondo. Speriamo che almeno con Rude boy non faccia la stessa cosa! Comunque spero che Rude Boy faccia successissimo, la amo troppo!

  5. Bellissima questa immagine di Rihanna, ancora sedicenne, fan di Beyoncè – la sua principale ispiratrice.
    Penso che tutto sia cominciato proprio là, all’inizio come un sogno, per poi diventare gradualmente realtà negli anni successivi. Ma penso che ricordarselo sia anche un modo per tenere i piedi per terra quando fa dischi e concerti, e per uscire dallo stereotipo della superstar al di sopra di tutto e di tutti.
    Speriamo che negli anni sappia conservare questa sua qualità e non si perda tra i bagliori del red carpet…

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