Intervista per Rolling Stone (IN ITALIANO)

Ecco una veloce traduzione delle parti più interessati dell’intervista rilasciata da Rihanna per Rolling Stone. SE USATE QUESTE PAROLE CREDITATE RIHANNAITALIA.IT…

[…] Un po’ più tardi andiamo al ristorante italiano di Los Angeles Giorgio Baldi, che Rihanna descrive come il suo preferito di LA o forse di tutto il mondo; infatti, se sta casa sua per una settimana intera (che è molto raro) potrebbe mangiare al ristorante italiano anche cinque volte! Di solito prendere degli spaghetti o degli gnocchi, questa sera entrambi.

Dice di non amare i vegetali perché non hanno un buon sapore; le piacciono le patatine fritte e KFC; sta provando ad imparare l’italiano ma per il momento i suoi vocaboli stranieri consistono soprattutto in parolacce.

“Non sto uscendo con nessuno al momento e non sto facendo sesso. ” Non ha avuto nessun fidanzato da quando si è lasciata col giocatore dei Dodgers Matt Kemp. Si sono lasciati già da prima di dicembre e sono passati almeno quattro mesi dall’ultima “azione”.
“Quando non sei con la persona con cui vorresti essere in intimità una foto è la cosa migliore. Skype è più sicuro ma una fotografia rimanere per molto tempo e quando sei da solo nei momenti di eccitazione una foto può essere di grande aiuto. ” Aggiunge di non aver fatto una foto ad un cazzo per molto tempo ormai. “Penso che le persone siano un po’ preoccupate dato che potrebbe diventare brutta la situazione”.

“Mio padre mi ha insegnato a pescare a nuotare a correre ma ha anche passato la mia infanzia a bere e drogarsi. Una volta quando avevo nove anni sono andata da lui e l’ho visto che stava fumando crak e picchiava mia mamma. Non ha mai abusato di me ma una volta mi ha picchiata. Avevo sette anni, eravamo in spiaggia ed era ora di andare a casa ma continuavo chiedere di stare al mare 10 minuti in più. Alla fine mi ha picchiato molto forte e mi ha lasciato dei segni in faccia. Sono corsa a casa con il segno della sua mano stampata sulla faccia… Non ci potevo credere, poi mi ha visto mia mamma. Ero traumatizzata, non capivo se meritarmi quella punizione.”
“Il mese scorso mi mandato un messaggio con il prezzo delle cose che gli devo comprare (mobili per la casa nuova) ma a me sta bene così farò di tutto per mio padre non è qualcosa di difficile per me aiutarlo, solamente vorrei che mi dicesse “Ciao!”, tutto qui.”

“Se non fossi una cantante, sarei sicuramente una psicologa, dice Rihanna. In realtà sto molto male per la situazione con mio padre. Anche lui è stato picchiato quand’era piccolo ed ha un risentimento verso le donne perché sente che sua mamma non l’ha protetto e purtroppo mia mamma è stata la vittima di tutto ciò. Sono molto arrabbiata con lui ma capisco l’origine del problema.”

A questo punto la sua carriera di Rihanna rappresenta un’intera industria. Ha lavorato per marchi come Nike, Gucci, Covergirl, Clinique per non menzionare la sua fragranza Reb’l Fleur. Per il suo ultimo album Rihanna e LA Reid hanno mobilitato un battaglione di professionisti nel campo della musica che hanno prodotto oltre 200 canzoni. Ma sono le migliorie fanno parte dell’album.

Rihanna sarà la testimonial del centesimo anniversario Nivea ed è prevista una campagna del valore di  1.5 miliardi di dollari che include spot televisivi e la sponsorizzazione del Tour estivo americano. Oggi sta girando il video per il suo prossimo singolo California King Bed che sarà promosso in collaborazione con Nivea dato che la canzone sarà usata negli spot televisivi.